È stata annunciata sulla prestigiosa rivista Nature da un gruppo da un gruppo di riercatori dell’Istituto di Astrofisica e Geofisica dell’Università di Liegi (in Belgio), la scoperta di una stella a soli 40 anni luce dalla Terra (nella costellazione dell’Acquario) di nome Trappist-1, intorno alla quale orbitano tre pianeti, tutti potenzialmente in grado di ospitare la vita.
I ricercatori hanno spiegato: “Se venisse dimostrato che pianeti simili alla Terra sono comuni intorno a questo genere di stelle, allora i pianeti potenzialmente abitabili potrebbero essere molto più numerosi di quanto ipotizzato finora”.
Al momento i dati raccolti indicano che i tre corpi, simili alla Terra e a Venere per dimensioni e temperatura, costituiscono un sistema planetario paragonabile a quello formato da Giove con le sue lune.
Julien de Wit del Massachusetts Institute of Technology (MIT) negli USA, ha dichiarato: “Grazie a diversi telescopi giganti attualmente in costruzione saremo presto in grado di studiare la composizione atmosferica di questi pianeti e di indagare, per la prima volta, la presenza di acqua e di tracce di attività biologica. È un passo gigante verso la ricerca della vita oltre il Sistema solare”.
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